Sono sempre stato scettico riguardo l'efficacia delle agenzie di reclutamento per lavori nel settore sanitario. Per caso sono venuto a conoscenza di questa agenzia, mentre provavo l'ennesimo concorso negli ospedali italiani. Pensavo fosse l'ennesima fregatura ma ho voluto provare.
Per quanto riguarda il mio settore - Tecnici di Laboratorio Biomedico - sono stato seguito da Manuela Pontes, lei mi ha accompagnato in tutto il processo, rispondendo sempre ad ogni mia domanda o dubbio riguardo a quali documenti servissero per lavorare negli ospedali in UK, nonché una profonda spiegazione dei form dell'hcpc, di quali analisi effettuare e cosa mi sarei aspettato durante questa avventura.
Lei fin da subito mi ha messo al corrente di possibilità lavorative nel settore e grazie a lei ora sto lavorando nel Laboratorio analisi microbiologiche di un grande ospedale universitario a coventry (mi ha aiutato anche a cercare casa qui). Con lei ho avuto 2 colloqui su Skype, una chiamata sul cellulare e uno scambio di mille e più messaggi ed email.
L'agenzia mette a disposizione un servizio di traduzione e certificazione dei documenti e anche per questo punto ho da ringraziare una persona, Eleonora Marinucci. Mi ha tradotto e certificato diversi documenti e sinceramente pensavo di pagare una cifra esorbitante ma così non è stato, anzi a mio parere il servizio è molto economico.
Manuela ed Eleonora sono sempre state presenti (tutt'ora le contatto per consigli su come risolvere particolari situazioni sul posto) e questa secondo me è una gran cosa perché noi siamo allo sbaraglio e in molte occasioni perdiamo la speranza e quindi abbiamo bisogno di punti fermi su cui poter contare.
Non sono solo professionali e pazienti ma per me come immagino per altre persone sono dei punti di riferimento.
Per quanto riguarda la mia esperienza qui, lavoro 8 ore al giorno, qui rispetto ai lavori volontari presi in Italia si lavora duramente quasi senza fermarsi mai (peró ho due pause in cui posso ristorare me stesso).
Io sono stato messo la prima settimana ai tamponi, poi successivamente alle urine (dove sono tutt ora), sto imparando molto anche perché ci sono cose che non avevo mai fatto e strumenti che non avevo mai visto.
Avevo timore di non riuscire a socializzare per colpa del mio inglese però mi sto ricredendo.
I rapporti con i manager/caporeparto sono diversi rispetto alla realtà a cui io ero abituato. Qui c'è un rapporto molto amichevole e molte volte capita durante la giornata che ti chiedano come stai o se ti piace il settore in cui sei ecc, vedo molta disponibilità in queste persone che ho intorno.
Sono molto contento di come sta andando e spero vivamente di proseguire e perseguire la mia carriera qui in UK.
